L’origine del mondo: un viaggio tra colpa e redenzione

L’origine del mondo: un viaggio tra colpa e redenzione

Il film di Rossella Inglese, L’origine del mondo, presentato ad Alice nella città, esplora le profondità dell’animo umano.

Debutta ad Alice nella città, sezione autonoma della Festa del Cinema di Roma, L’origine del mondo, l’opera prima di Rossella Inglese. Questo intenso dramma esistenziale, selezionato per il concorso Panorama Italia, promette di catturare il pubblico con la sua storia coinvolgente e la sua regia evocativa.

Prodotto da ArmosiA con Rai Cinema, Wave Cinema e Fairway Film, il film racconta l’incontro tra Eva, una giovane donna italiana, e Bruno, un uomo francese più grande di lei. Un incidente stradale, causato involontariamente da Eva, sconvolge le loro vite e li getta in un vortice di dolore e sensi di colpa.

La regista Rossella Inglese
La regista Rossella Inglese

Nascondendo la sua identità, Eva si avvicina a Bruno, intraprendendo un percorso di redenzione che li porterà a confrontarsi con i loro demoni interiori. La regista Rossella Inglese, attraverso un linguaggio cinematografico potente e viscerale, esplora le dinamiche di una relazione complessa e tormentata, sottolineando il potere dell’amore e la sua capacità di trasformare radicalmente l’esistenza.

“L’origine del mondo” è un film che scava a fondo nell’animo umano, affrontando temi universali come la colpa, il perdono e la ricerca di un senso. La regia di Rossella Inglese, già apprezzata per i suoi cortometraggi, si distingue per la sua sensibilità e la sua capacità di creare atmosfere intense e coinvolgenti.

Nel cast, insieme a Giorgia Faraoni e Fabrizio Rongione, troviamo anche Giovanni Calcagno, Giovanna Di Rauso, Roberta Mattei, Luca Pescatore e Jade Pirovano.

L’origine del mondo è un film che non lascia indifferenti, un’opera prima che promette di lasciare un segno nel panorama cinematografico italiano.

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