Arriva in sala a Napoli, in anteprima nazionale, il cortometraggio indipendente che tratta il sociale, La musica è finita.
Un audiovisivo prodotto dalla AN.TRA.CINE, dal produttore esecutivo Sarah Scognamiglio, che verrà proiettato al pubblico al cinema Metropolitan. Il cortometraggio vanta la regia del poliedrico Vincenzo Pirozzi, formatosi professionalmente come aiuto ed assistente alla regia di nomi altisonanti come Antonio Capuano e Paolo Sorrentino, ma anche delle esperienze di attore in serie internazionali come Gomorra.
Anche il cast è di tutto rispetto, e vede protagonisti Miriam Candurro, Anna Capasso, Stefania De Francesco, Ivan Castiglione, Simona Capozzi e Antonio D’Aquino.
La musica è finita
La storia, ambientata tra il rione Sanità ed il noto parco dei divertimenti partenopeo “Edenlandia”, narra la vicenda di due giovani che nel 1987 vivono in un ambiente povero e di forte degrado, per poi ritrovarsi dopo molti anni, nel 2019, con una posizione sociale ben diversa dalle proprie aspettative.
Le dichiarazioni
Marizia Rubino, tra i supporter del progetto racconta sul film: “Quando il regista Vincenzo Pirozzi ci ha illustrato il progetto, abbiamo subito deciso di sostenere l’opera, collocando il nostro prodotto come accessorio di scena all’interno della produzione. Siamo stati affascinati dalla storia d’amore e di riscatto sociale dei personaggi, ed anche attratti dall’ambientazione nel Rione Sanità, quartiere da cui oltre 50 anni fa è partita la nostra avventura imprenditoriale”.
La troupe è composta dal direttore della fotografia Francesco Morra, lo scenografo Giovanni Sanniola, la costumista Melissa Piro, il truccatore Luciano Carino, il fotografo di scena Mario Occhiobuono.
La produzione AN.TRA.CINE, pur essendo una realtà d’impresa costituita nel 2016, evidenzia già al suo attivo alcune opere realizzate nel segmento audiovisivo in partecipazione con Bronx Film srl, Minerva Pictures Group, Paradise Pictures quale il lungometraggio “Veleno”, quest’ultimo presentato alla 32esima settimana della critica alla Mostra del Cinema di Venezia 2017 e la produzione nel 2017 del cortometraggio dal titolo “Il Signor Acciaio” con la regia di Federico Cappabianca e la fotografia di Daniele Ciprì e nel 2018 del cortometraggio “Il nome che mi hai sempre dato” con la regia di Giuseppe Alessio Nuzzo.