Ernesto Bassignano. Foto di Matteo Nardone
Ernesto Bassignano. Foto di Matteo Nardone

Ernesto Bassignano e il suo Per cento anni ancora

Ernesto Bassignano torna a sorprendere il suo pubblico con il nuovo brano “Per Cento Anni Ancora”, in uscita il 28 giugno 2024.

Questa canzone rappresenta un omaggio a Giorgio Lo Cascio, compagno di avventure musicali al Folkstudio, che nel 1977 pubblicò uno dei suoi album più amati intitolato “Cento Anni Ancora”.

Il processo creativo dietro “Per Cento Anni Ancora” è il risultato di un amalgama di emozioni, esperienze e influenze letterarie che si combinano per creare qualcosa di profondamente personale e universalmente risonante. Bassignano riconosce che le idee creative possono nascere spontaneamente e in modo fulmineo, come nel caso di questa canzone. La dimensione onirica e le visioni effimere trascendono la realtà quotidiana, permettendo di esplorare tematiche più profonde e complesse.

La registrazione del brano al Village Recording Studio ha visto la partecipazione di musicisti straordinari come Giovanna Famulari, eccellente pianista e violoncellista, e Paolo Rainaldi, un chitarrista ispirato e attento. Gianluca Siscaro, con la sua esperienza e sensibilità, ha saputo catturare l’essenza di questa canzone, creando un suono senza tempo, ma allo stesso tempo attuale.

Il risultato è un brano affascinante, una storia bellissima e commovente che trasporta l’ascoltatore in un viaggio emozionale. Il titolo “Per Cento Anni Ancora” vuole essere un ricordo e un omaggio a Lo Cascio, celebrando l’eredità musicale lasciata dai grandi cantautori del passato. La bellezza di questa canzone risiede nella sua capacità di evocare immagini e sentimenti che risuonano profondamente con chi ascolta.

In un’epoca in cui la musica è spesso caratterizzata da suoni indistinti e chiassosi, “Per Cento Anni Ancora” emerge come una perla rara, un gioiello che ricorda l’importanza della melodia e delle parole. Con questa canzone, Ernesto Bassignano dimostra ancora una volta la sua maestria nel creare opere d’arte musicali che resistono al passare del tempo, offrendo al pubblico un’esperienza unica e indimenticabile.

Ernesto Bassignano

Nasce a Roma il 4 aprile del 1946, fa le scuole elementari, si trasferisce con la famiglia a Cuneo e li frequenta il liceo classico. Torna nella Capitale nel ’66 e abita a casa di Duilio Del Prete che lo introduce al mondo di Brel e della canzone d’autore nell’accezione più ampia della definizione. 

Comincia a frequentare l’effervescente ambiente del teatro e del cabaret dell’epoca. Studia scenografia all’Accademia di Belle Arti. Conosce Gian Maria Volontè e per tre anni fa, con il suo gruppo il “Teatro di Strada”, o di provocazione politica. 

Nel 1969 arriva anche al Folkstudio (lo storico locale nel cuore di Roma) e fonda con Giorgio Lo Cascio, Antonello Venditti e Francesco De Gregori “I giovani del folk”. Lavora per la direzione del Pc e comincia una serie infinita di feste de l’Unita’ , campagne elettorali e ogni altro tipo di spettacolo politico in tutto il Paese. 

Nel ‘79 entra nella redazione spettacoli de “Il paese sera” e fa il critico musicale fino all’89, anno della chiusura del giornale. Pubblica alcuni libri tra cui “Canzoni pennelli bandiere e supplì” (che poi è il riassunto delle sue infinite esperienze culturali). Lavora per la Radio Rai a Via Asiago sino a che viene assunto al Gr1 nel ’91.

A Radio-Uno-Rai, dal 1999 al 2011, ha presentato, insieme al giornalista sportivo Ezio Luzzi, la trasmissione di satira sociale Ho perso il trend. Dal 19 settembre 2011 Ernesto Bassign ano è in onda sull’emittente radiofonica romana Radio Città Futura con la trasmissione Radio bax, nel paese degli struzzi. Nella stagione 2012-2013 conduce sempre su Radio Città Futura la trasmissione Rodeo insieme con Pierluigi “Piji” Siciliani. Nella stagione 2014-2015 Bassignano torna a condurre Rodeo sempre con Pierluigi Siciliani, sempre dal lunedì al venerdì su Radio Città Futura.

Nel 2016 ripubblica, con la casa editrice Les Flâneurs Edizioni, il suo romanzo autobiografico Canzoni, pennelli, bandiere e supplì. Nel marzo 2024 a Villa Altieri viene proiettato il docufilm a lui dedicato ” Canzoni, pennelli,bandiere e supplì” e viene allestita la Mostra “Facce da Bax”, disegni luoghi e storie di Ernesto Bassignano, con la presenza di Fabio Lionello – regista, Davide Debbi – ideatore del film. Ernesto Bassignano è attualmente un pensionato RAI, ma non hai mai dimenticato l’amata chitarra e di incidere un disco ogni tanto.

Discografia

  • 1973 – Ma… (Ariston)
  • 1975 – Moby Dick (RCA Italiana)
  • 1983 – D’Essai (Hobby)
  • 1985 – Bassingher (GV Music)
  • 1989 – La luna e i falò (Hit)
  • 2007 – Trend & Trend (CNI)
  • 2009 – Aldilà del mare (Rai Trade)
  • 2014 – Vita che torni (Joe&Joe)
  • 2016 – Il grande Bax (Egea Music)
  • 2019 – Il mestiere di vivere (Helikonia)
  • 2020 – Bindi, Bassignano and friends (Azzurra Music)
  • 2021 – Soldati, Arlecchini e Pierrot (Ondamusic)
  • 2022 – Siamo il nostro tempo (L’Orto)

Lascia un commento