“Tutto con il cuore” di Maria Cuono: la presentazione
La silloge poetica di Maria Cuono dedicata a 3 donne dello spettacolo, vedrà come ospitante la Fiera “Più libri, più liberi”.
Sabato 7 dicembre alle ore 17.30, si terrà presso la fiera di Roma “Più Libri più liberi”, Stand Kimerik D46, in Via Asia 40/44, presso il nuovo Centro Congressi della capitale La Nuvola, la presentazione del libro di Maria Cuono, giornalista, scrittrice, docente di materie letterarie, dal titolo “Tutto con il cuore”.
La nuova versione di Verso l’Orizzonte, edito dalla Casa Editrice Kimerik. La prefazione è a cura del soprano Olga De Maio.
Modera la giornalista e scrittrice Merola Daniela. Fra i relatori prenderà parte alla presente iniziativa l’editore, il dottor Gianfranco Natale, Claudia Cotti Zelanti, autrice, sceneggiatrice e Acting Coach di grosso calibro.
Ad accompagnarla durante il suo intervento sarà il Maestro Luca Ruggero Jacovella con le sue musiche.
L’evento sarà ripreso da Franco Capasso di Italia Felix TV. L’incipit della nuova silloge poetica dedicata a Lorella Cuccarini, Monica Sarnelli e Carmen Giardina porta il titolo di Amiamoci, fratelli. Viviamo in un’epoca dove, purtroppo, regna sovrana la guerra e con questa silloge l’autrice vuol dare un messaggio di speranza. È importante avvicinare i giovani alla lettura ed è proprio attraverso la poesia che i giovani possono donare qualcosa di sé stessi al prossimo. Che ben vengano anche i concorsi letterari riservati agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado. La poesia rispecchia lo stato d’animo del momento e personalmente Cuono si lascia guidare dai ricordi: un matrimonio, un invito a cena, un concerto, uno spettacolo teatrale.
L’autrice ha voluto dedicare questa silloge a Lorella Cuccarini in quanto la considera un personaggio a “tutto tondo” e nella lirica Verso l’Orizzonte si parla di lei: di un’artista a 360 gradi che canta, recita, balla e conduce. Cuono ne mette in risalto anche le sue qualità interiori. Infatti, Lorella è molto dedita al sociale e tuttavia sono tantissimi i progetti realizzati fino ad ora attraverso l’Associazione Trenta Ore per la Vita di cui Lorella ne è fondatrice. Quest’ ultima dal 1994 è a fianco di chi ha bisogno.
È grazie al progetto home che hanno realizzato case a Pescara, Modena, Napoli, Pisa per sostenere i familiari di bambini affetti da gravi patologie. Basti pensare alla storia di Federica, di una splendida ragazza che convive con l’atrofia muscolare spinale: una patologia neuromuscolare. Federica viene dalla Puglia ed è seguita presso il Policlinico A. Gemelli di Roma. Per Federica avere i genitori accanto nel percorso di cura è fondamentale. Per questo ha voluto raccontare la sua storia e diventare “testimonial” del Progetto Home.
In Verso l’orizzonte il fine è quello di far rivivere il ricordo del primo incontro con Lorella: infatti Cuono ha avuto l’occasione di conoscerla nel 2002 durante le prove di Uno di Noi, lo spettacolo abbinato alla lotteria Italia da lei condotto insieme a Gianni Morandi e Paola Cortellesi.
Da quel momento si è intensificata maggiormente l’ammirazione verso di lei che poi ha rivisto anche in altre occasioni: in teatro e negli studi televisivi della Rai. La silloge è un contenitore ricco di sentimenti, dove si affrontano vari temi legati alla guerra, all’abbandono dei cani. Si spazia dall’amicizia, l’amore, ai segreti, alle paure fino ad arrivare alle dediche a tre donne dello spettacolo.
Cuono conserva un buon ricordo anche di Monica Sarnelli, una delle grandi interpreti della canzone napoletana: il giorno del loro primo incontro risale a due estati precedenti in occasione di una cena spettacolo presso una location suggestiva di Salerno e da qui è nata “L’Ascolto” contenuta nella presente raccolta di poesie. L’autrice ha poi rivisto la nota cantante al Teatro Augusteo di Napoli in occasione dell’evento “Felicissima Festa”, che ha riscosso un notevole successo, davvero degno di lode e di gradimento per l’autrice.
Nella silloge è presente anche “Eri tu” la lirica sulla regista e attrice Carmen Giardina e anche in questo caso l’autrice si abbraccia ai ricordi mettendone in risalto le qualità professionali dell’artista evidenziandone l’ammirazione verso di lei. Fra di loro è nata anche un’amicizia che dura orma da circa venti anni.