Notizie del 25 Novembre 2023
08:17 – Si sono aperte le votazioni del Junior Eurovision Song Contest. L’Italia sostiene Melissa e Ranya: le due cantanti tredicenni, rivelazioni di “The Voice Kids” 2022, saranno impegnate a Nizza per la finale della più importante kermesse canora per ragazzi, con il brano “Un Mondo Giusto”.
10:41 – Sabato 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Francesca Manzini, da sempre in prima linea per i diritti delle donne, lancia sui suoi canali social il video “Amami”. “Come donna e come essere umano – afferma – sono stata terribilmente colpita dai tantissimi casi di femminicidio e di violenze contro le donne di cui purtroppo quest’anno abbiamo avuto moltissimi esempi. Ma la morte di Giulia Cecchettin, in particolare, mi ha scossa profondamente”.
11:12 – Si è tenuta ieri sera al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano la Première di “Cover Story – 20 anni di Vanity Fair”. Docu – film diretto e scritto dal regista Cosimo Alemà insieme a Matteo Menduni, prodotto da Condé Nast ed Emma Film e distribuito da Adler Entertainment.
12:00 – Amadeus ha annunciato ufficialmente da Casa Milano Music Week i conduttori del Prima Festival 2023: l’iconico duo pop Paola e Chiara! Inviati speciali: i giovani tiktoker da milioni di follower Mattia Stanga e Daniele Cabras.
14:24 – «La libertà è rispetto degli altri», lo dichiara Gianna Nannini dal palco di Vanity Fair Stories. Fra un anno uscirà il nuovo album, ma lei è rockstar sempre. La cantante ha dialogato con il direttore Simone Marchetti e la condirettrice Cristina Lucchini ricordando le copertine fatte per Vanity Fair negli e soprattutto raccontando del suo uscire dagli schemi, «rompere le regole tutta la vita, basta non urtare gli altri», della libertà e del rispetto.
15:22 – «Cosa fa di me davvero una donna e cosa fa di me davvero un uomo?» Anna Foglietta comincia con una domanda il suo monologo al Vanity Fair Stories sugli stereotipi di genere partendo dal racconto delle scelte fatte con i suoi tre figli. «I colori diventano un segnale simbolico per decodificazione l’appartenenza di genere per la società», racconta l’attrice impegnata con l’associazione Every Child is my child, «ai miei figli maschi ho messo una tutina comoda in colori neutri per il battesimo, per la femmina un abito con il tulle e tutti mi dicevano che era bella come una bambolina: è come se alle donne, fin da piccolissime, fosse richiesto di essere belle, anche solo belle».