3 Aprile 2021
Dopo il successo del primo singolo Get Me Out uscito lo scorso autunno, il musicista e cantautore romano Eros Nanni torna a debuttare su tutte le piattaforme musicali con il nuovo singolo Come un vecchio film che uscirà il 9 aprile. Il brano nasce da una melodia composta al pianoforte durante la prima lunga e difficile resilienza dettata dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Il testo, invece, che questa volta è in italiano, è arrivato solo dopo la fine dell’arrangiamento, il momento in cui l’artista si è reso conto di quanto quelle suggestioni melodiche riuscissero a farsi specchio del particolare stato d’animo del momento.
In una cover che, iconograficamente, gioca sul suo essere l’«oggetto del desiderio» di un femminile plurale e vario (la nonna che lo vorrebbe come nipote, la liceale che lo sogna come marito, la madre che lo immagina al fianco della figlia), Can Yaman parla della fidanzata, la conduttrice TV Diletta Leotta. Lei, a dispetto delle voci, è una presenza vera, quasi militare, nella sua esistenza: sul set del servizio fotografico lo chiama più volte per confronti o consigli. Yaman confessa: «È un amore leale, in cui mi assumo le mie responsabilità, come si è visto. Ho grande rispetto per lei, per il nostro rapporto e la riservatezza è la nostra prima promessa: quel che ci riguarda lo comunichiamo noi, insieme. Quando sarà il matrimonio di cui tutti parlano? Io sono uno che agisce senza metterci tanto, senza giri di parole. Seguo la spinta, veloce. Credo che l’istinto sia nel nome di Dio. Ma su qualcosa teniamoci la sorpresa».
Performance interattive che portano online la magia del rapporto tra artista e spettatore: è ispirata ad una visione innovativa, Spartafelix, la piattaforma digitale diintrattenimento ideata da Lello Arena e Luciano Melchionna. Messo a punto durante i ripetuti lockdown, il progetto si pone un duplice obiettivo. Da un lato, vuole essere un’immediata, ulteriore opportunità di lavoro per gli artisti da tempo costretti all’inattività. Dall’altro, vuole proporre una nuova modalità di fruizione del talento e della fantasia che, puntando sull’interazione, sfrutti appieno le potenzialità del mondo digitale per superare la logica passiva e fredda dello streaming.
Riccardo Rossi impagina in un unico spettacolo vent’anni di carriera con “Pagine Rossi” portando sul palco ritratti di persone e situazioni analizzate nel suo modo assolutamente visionario e dissacrante.
Lo sbarco sulla luna, l’acquisto dell’agenda più famosa del mondo, la Filofax, le lettere alla rubrica “Salute” di Repubblica, l’età dell’innocenza, che tutti noi abbiamo vissuto alle elementari, la prima vacanza all’estero: sono alcuni momenti di un’intera carrellata di situazioni che Rossi ha stigmatizzato con la sua follia comica durante la sua carriera.
Le Blue Channel sono Maria ed Emanuela Negri, due sorelle di origine brasiliana rispettivamente classe 1997 e 1999. Arriva il primo singolo dal titolo “The Great Magician”. Il brano, dal sapore kubrickiano, si apre riportando alla mente immagini oniriche e cupe. Già nel titolo, “Il Grande Mago”, il duo esprime la volontà di connettersi con il mondo del mistero. Ma questa prima parte “oscura” viene improvvisamente interrotto da rime Rap che danno vita al tema del “doppio”, molto caro alle due protagoniste. Attraverso questo dualismo, sia sonoro che etico, e in maniera ironica prendono in giro la scena Trap le cui tematiche troppo spesso vengono rappresentate in maniera superficiale, sessista e priva di valori.