Maradona, il legame indissolubile padri e figli in una scultura
Una scultura di Domenico Sepe che va a raccontare Diego Armando Maradona come emblema del rapporto tra padri e figli.
Un’opera d’arte che va oltre la semplice rappresentazione, un simbolo di un affetto profondo e di un’epoca indimenticabile: il busto originale di Diego Armando Maradona, realizzato dal maestro Domenico Sepe e donato al ristoratore Vincenzo Masiello, è molto più di una semplice scultura. È un ponte tra generazioni, un racconto di un legame indissolubile tra padri e figli, e un omaggio eterno al Pibe de Oro.
L’opera, unica nel suo genere e realizzata in argilla, cattura l’essenza del primo momento in cui un padre e un figlio si ritrovano allo stadio dopo il ritorno di Maradona. È uno scatto istantaneo che evoca un’infanzia felice, un ricordo indelebile di un’emozione condivisa. Sepe, con la sua maestria, è riuscito a trasformare un’immagine intima in un’opera d’arte che tocca il cuore di tutti i tifosi napoletani.
Il legame tra Maradona e Napoli è un sentimento profondo, un amore viscerale che va ben oltre il calcio. Il campione argentino è stato più di un semplice calciatore, è diventato un simbolo della città, un punto di riferimento per intere generazioni. La scultura di Sepe, collocata nel cuore dei Quartieri Spagnoli, è un ulteriore tassello di questo mosaico affettivo, un luogo dove i tifosi possono ritrovare le proprie emozioni e rivivere momenti indimenticabili.
“Questa scultura – ha dichiarato Domenico Sepe – è un omaggio a tutti quei padri che hanno trasmesso ai propri figli la passione per il calcio e per Maradona. È un modo per dire grazie a Diego per tutto quello che ci ha dato“.
Vincenzo Masiello, da parte sua, si è detto onorato di ospitare quest’opera nella sua attività, diventata ormai un vero e proprio tempio del calciatore: “Maradona è stato un padre per tutti noi napoletani. Questa scultura è un modo per tenere vivo il suo ricordo e tramandarlo ai nostri figli“.
La consegna del busto è stata un momento molto emozionante, un evento che ha riunito appassionati d’arte, tifosi e semplici curiosi nella struttura “Il tempio di Maradona” di via Concordia nei Quartieri Spagnoli. Un’occasione per celebrare il genio di Maradona e per riflettere sul suo impatto sulla cultura napoletana.