Teatro Bracco di Napoli
Teatro Bracco di Napoli

Teatro Bracco, stagione teatrale 2024/25

Il Teatro Bracco di Napoli fu inaugurato il 29 maggio del 1962 dando inizio ad una stagione di prosa napoletana che avrebbe dato lustro a testi di autori classici e moderni, quali Pietro Trinchera e Domenico Romano, Rocco Galdieri e Francesco Cerlone, e messo insieme un “cast” di attori e registi di grande talento, dando inizio l’anno successivo alla regolare attività della Compagnia Stabile Napoletana.

Nella “Sala Tarsia”, come si chiamava in principio il teatro,  vi venivano rappresentate le opere di Di Giacomo e di Bovio, di Scarpetta e di Pietriccione, di Murolo e di Starace. La sala cinematografica e teatrale  è stata restaurata di recente ed intestata al grande drammaturgo Roberto Bracco, oggi in piena attività grazie alla direttrice  Caterina De Santis. «Ridere fa bene al cuore, all’anima e… anche alla tasca», commenta Caterina De Santis, direttrice artistica e protagonista quest’anno di tre produzioni per la prossima stagione teatrale del Teatro Bracco di Napoli, annuncia così il nuovo cartellone della storica sala di via Tarsia.

Dieci spettacoli comici in abbonamento, oltre ad uno in omaggio, e una sorpresa per gli affezionati spettatori del palcoscenico del Teatro Bracco: ulteriori riduzioni per il turno delle 19,30 del sabato e un carnet gratis ogni due persone. «E’ una politica che abbiamo sempre adottato, sin dalla riapertura del 1999, prezzi popolari – ricorda la De Santis – per consentire a tutti di venire a teatro e trascorrere qualche ora di spensierato relax in compagnia dei propri cari. Anche oggi, quando tutto aumenta e il costo della vita sta raggiungendo vette improponibili, il Bracco fa un’inversione ad ‘u’ e decide di tagliare le tariffe.

E’ senz’altro un sacrificio per la Compagnia e gli attori, ma vale di più la gratificazione e l’entusiasmo che ci trasmette il pubblico». Ricco e variegato il cartellone della ventiseiesima stagione, che dopo quello dello scorso anno, in cui sono state celebrate le “nozze d’argento” con il pubblico, rilancia il motto del Bracco e della sua direttrice artistica, “ridere in due è più divertente”, provando a “trascinare” in platea tutta la famiglia. La sala della Pignasecca si attesta ancora una volta in città come teatro di tradizione, in grado di far sorridere adulti e piccini, giovani e meno giovani.

Commedie comiche ma anche con una “morale” di fondo che richiama la vita, di cui il teatro è lo specchio. Specchio dei tempi, dei paradossi contemporanei, di vizi e virtù della società, che la De Santis con la sua Compagnia stabile porta in scena con passione e un pizzico di ilarità che non guasta mai. Si parte subito con Oscar Di Maio, in scena con Luciano e Massimo Salvetti, e la loro “So’ pacchere e sorrisi… favorite”, dal 31 ottobre con orchestra dal vivo, per la regia di Gianni Parisi. Si prosegue il 14 novembre con Maurizio Martufello e Marco Simeoli in uno spettacolo di Pier Francesco Pingitore dal titolo “I due cialtroni”.

In omaggio agli abbonati invece dal 28 novembre “Miseria e Nobiltà”, portata in scena dalla ‘A cumpagnia ‘e Zazzà, testo di Eduardo Scarpetta. Dal 19 dicembre la commedia di Natale, con protagonista Caterina De Santis insieme ad  Enzo Casertano, alle prese con un intramontabile classico del repertorio comico partenopeo: ‘Mpriesteme ‘a mugliereta. Il testo, scritto da Gaetano Di  Maio e Nino Masiello, sarà diretto da Claudio Insegno. Subito dopo la “Festa di Natale 2024”, in programma (fuori abbonamento) il 28 dicembre con le canzoni e le musiche di Francesco Boccia, la tombolata di Fabio Brescia, condita da tanta allegria, premi e cotillons. Il 2025 inizierà al Bracco con il famosissimo trio I Ditelo Voi e la loro nuova commedia comica, in scena dal 20 febbraio. Sette giorni dopo, invece, sarà la volta di Paola Quattrini e Giuseppe Pambieri, in “La Signora Omicidi” di William Rose, con l’adattamento di Mario Scaletta e la regia di Guglielmo Ferro.

Dal 13 marzo torna in scena Caterina De Santis in un spettacolo inedito dal titolo “Meglio vedovi che cornuti”, scritto a quattro mani con Fabio Brescia. Si tratta di una produzione Ar.Te.Te.Ca.-Teatro Bracco, per la regia di Claudio Insegno. Dal 10 aprile Paolo Caiazzo, esilarante ed eclettico attore della scena italiana, noto per le sue performance cabarettistiche, tornerà invece al teatro della Pignasecca con “Separati ma non troppo”, scritto insieme a Francesco Procopio, con la partecipazione di Maria Bolignano. Il 24 aprile spazio ad Enzo Casertano e la sua “Famiglia micidiale”, con la partecipazione straordinaria di Gianni Ferreri.

Sul palco anche Beatrice Fazi e Alessandra Merico. Dal 1 maggio saranno invece in scena Domenico Pinelli e Ciro Pauciullo con “Scrivi che ti passa”, testo redatto e diretto da entrambi. Il 15 maggio Caterina De Santis ed Enzo Casertano chiuderanno in bellezza il cartellone con lo spettacolo “Tesoro non è come credi”, la terza ed ultima produzione di quest’anno, un testo di Paolo Caiazzo per la regia di Claudio Insegno. Dieci spettacoli in abbonamento più 1 in omaggio. Prezzi ridotti al minimo, tutti gli spettacoli si terranno il giovedì e il venerdì alle ore 21, mentre il sabato alle ore 19,30 e la domenica alle 18,30.

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