È stato svelato ufficialmente alla stampa, nel corso di una conferenza stampa svolta al Teatro Aldo Giuffré, il cartellone teatrale della stagione 2024/2025 del teatro battipagliese, organizzato dall’associazione Assoteatro, la cui direzione artistica è affidata a Vito Cesaro.
Otto spettacoli – più due fuori abbonamento, a cui s’aggiungono tutte le attività laboratoriali e pensate per le scuole – con grandi ospiti di respiro nazionale e non solo. Si parte subito spediti, domenica 13 ottobre, alle ore 18:30, con La scuola delle mogli, un riadattamento dell’originale di Molière, con protagonisti Vito Cesaro e Matilde Brandi, presente eccezionalmente alla conferenza stampa.
«Il cartellone del Teatro Aldo Giuffrè, anche quest’anno, è ricco di nomi importanti del panorama artistico nazionale. Un cartellone variegato che ha come base la commedia brillante in generale – spiega Vito Cesaro, direttore artistico del Giuffré -. Oltre al cartellone teatrale e le attività per le scuole, continuano i nostri laboratori, con i corsi di teatro, canto e movimenti coreografici. Un teatro, il Giuffré, sempre attivo e impegnato per il sociale e per la cultura. Noi ce la mettiamo tutta, speriamo che il pubblico gradisca».
Il calendario degli spettacoli del Teatro Aldo Giuffrè
Come già anticipato, si parte già il 13 ottobre con il primo spettacolo in cartellone: La scuola delle mogli, da un testo di Molière riadattato e diretto da Vito Cesaro, in scena insieme a Matilde Brandi, Claudio Lardo, Cristina Mazzaccaro, Christian Salicone e Alfredo Crisci. Grande spazio alle musiche di Danny Elfman e soprattutto spazio all’amore. Un’opera che, al tempo, fu oggetto di grande scandalo perché attaccava la morale dell’epoca, trattando il tema del tradimento con assoluta criticità.
«Parliamo di Molière, un testo bellissimo riadattato da Vito Cesaro – ha commentato Matilde Brandi -. È molto divertente, uno spettacolo adatto a tutte le età, sia grandi che piccini. Sono in una compagnia di grandi attori in un teatro come questo, dedicato ad Aldo Giuffré. Spero di esserne all’altezza». In conferenza stampa è intervenuta anche Gerardina Tesauro, che veste i panni di Giorgina: «È un personaggio spiritoso ma anche introspettivo. Se andiamo a scavare nella sua psiche possiamo comprendere tante cose, e come lei anche in quella di tutti gli altri personaggi di questa meravigliosa commedia».
Si proseguirà il 17 novembre con Due cuori e una capanna. Testo comico e brillante che vedrà protagonista uno dei grandi nomi della tradizione napoletana: Giacomo Rizzo. Il terzo spettacolo previsto è fissato per l’8 dicembre. Al Teatro Aldo Giuffrè arriveranno Enzo De Caro e Nunzia Schiano, insieme con lo spettacolo L’avaro immaginario. Il 26 gennaio 2025, dalla Basilicata, arriverà la Compagnia Opera con Dino Paradiso, che presenteranno la commedia Il turno di notte, che tratta un tema molto caro a Battipaglia, ovvero quello delle fabbriche chiuse. Torna al Teatro Giuffré Paolo Caiazzo, ormai volto amico per la platea battipagliese, che il 16 febbraio 2025 presenterà lo spettacolo Boomer, un papà sul sofà. Si chiude poi con Peppe Barra: il Maestro, che nella scorsa stagione aprì il cartellone teatrale, torna al Giuffré il 16 marzo 2025 con il recital musicale Buonasera a tutti.
Tanta qualità anche per quanto riguarda gli spettacoli fuori abbonamento: da segnalare Bohème OperaLab, in occasione del centenario dalla morte di Giacomo Puccini, con la messa in scena dell’associazione Zenit 2000 e la direzione musicale del Maestro Massimo Testa, in scena il 9 novembre. A grande richiesta, il 5 aprile 2025, torna La Zeza. Una farsa comica con musiche da Un Canovaccio del 600 Napoletano, per la regia di Dora Liguori. In scena Vito Cesaro, Claudio Lardo ed Enrica Mari, oltre ad un cast di artisti di primo piano.