Romolo + Giuly - La guerra mondiale italiana

Romolo + Giuly, la serie targata Fox

Un cast interessante per Romolo + Giuly – La guerra mondiale italiana, che vede protagonisti nomi come Alessandro D’Ambrosi, Beatrice Arnera, Fortunato Cerlino, Massimo Ciavarro, Federico Pacifici, Giorgio Mastrota, Michela Andreozzi, Umberto Smaila, Nunzia Schiano e Francesco Pannofino.


Romolo + Giuly - La guerra mondiale italiana

Ma oltre questi nomi, altre presenze note al mondo della TV e del cinema italiano erano presenti alla serata evento che si è tenuta a Roma, come Alessandro Roja, Carlotta Antonelli, Le Coliche, Michelangelo Tommaso, Samanta Piccinetti, Francesco Arca, Bianca Nappi, Vincenzo Crea, Davide Iacopini, Alessandro Fella, Blu Yoshimi, Francesca Valtorta, Massimiliano Vado, Federica Sabatini, Loris De Luna, Andrea Arcangeli, Ladyvette, Giulia Fiume, Thony, Leonardo Pazzagli, e tanti altri.

La nuova serie comedy italiana targata Fox partirà in prima visione assoluta dal 17 settembre ogni lunedì alle 21.15 con 8 episodi da 30 minuti.


Il party

Completamente pensato e realizzato come un vero e proprio matrimonio, si è svolto nel suggestivo Palazzo Brancaccio. Ispirato alla serie, tutto ha giocato sul contrasto tra Roma Nord e Roma Sud, dall’allestimento della sala fino al menù, che ha visto in duello la pizza con la mortadella contro il sushi, bollicine per Giuly vs. birra per Romolo, per finire con i doppi confetti.

La torta invece, unica e senza barriere, è stata il simbolo del coronamento dell’amore della giovane coppia e non è mancato il lancio del bouquet. La serata è stata accompagnata dal live de Lo Stato Sociale, band bolognese rivelazione del panorama indie rock. Poi ancora musica fino a tarda notte, con il djset a cura dello speaker radiofonico e cultore dell’elettro-rock Fabio Luzietti.

Hanno fatto gli onori di casa Kathryn Fink, Amministratore Delegato di Fox Networks Group con il Vice President Entertaiment Alessandro Saba e il Vice President Marketing Alessandro Militi.

Romolo + Giuly – La guerra mondiale italiana

Al centro del racconto la travagliata storia d’amore tra Romolo e Giuly, coppia di eredi dei Montacchi e dei Copulati, potenti famiglie della Capitale che rimandano con ironia alla matrice shakespeariana della più famosa e tragica storia d’amore mai raccontata. L’incontro tra i due ragazzi fa riesplodere il conflitto ancestrale tra l’opulenta e “fighetta” Roma Nord e la verace e “coatta” Roma Sud. La Capitale è troppo piccola per contenere la feroce rivalità tra le due famiglie, che si combattono per conquistare la poltrona di Sindaco di Roma, rimasta vacante in attesa delle prossime elezioni.

A segnare l’inizio degli imprevedibili accadimenti che cambieranno per sempre il volto della Città eterna è l’incontro fortuito tra Romolo Montacchi (Alessandro D’Ambrosi, Un medico in famiglia) e Giuly Copulati (Beatrice Arnera, Addio fottuti musi verdi, Un passo dal cielo 4). Giuly è destinata, come usanza del suo mondo, un matrimonio di convenienza, ma l’inaspettata scintilla amorosa scaturita dall’incontro con Romolo cambierà il suo destino.

Ma se Roma è in lotta, il resto d’Italia non rimane a guardare e una terribile e sotterranea minaccia incombe sulla Capitale. Napoli e Milano – capitanate rispettivamente Don Alfonso (Fortunato Cerlino, Gomorra) e da Giorgio Mastrota (nei panni di se stesso) – unite dall’odio per Roma si coalizzano nella più insospettabile delle alleanze. Le due città sono infatti esasperate dal bullismo culturale dei romani, che da sempre dileggiano i milanesi come dei noiosi stakanovisti avvolti dalla nebbia e i napoletani come “mariuoli” sommersi dai rifiuti e dal caos.

Milano è stata privata persino della settimana della moda, trasferita di peso a Roma Nord su richiesta del boss Massimo Copulati (Massimo Ciavarro, Sapore di mare 2 – un anno dopo, Celluloide), mentre il Vesuvio è stato trasformato da Arfio Montacchi (Federico Pacifici, Non uccidere, La linea verticale) in un immenso inceneritore “naturale”, a seguito della chiusura della discarica romana di Malagrotta, giunta al collasso.

L’obiettivo di questa impensabile alleanza fra Napoli e Milano è semplice e chiara: una volta realizzata la presa di Roma, le due città intendono separare l’Italia. Al Nord un’efficientissima S.p.A., gestita da un Cda massonico a Milano; al Sud una rinnovata monarchia di stampo borbonico.

Ma come realizzare la conquista della Città Eterna? L’amore contrastato tra Romolo e Giuly e l’inasprirsi dello scontro tra Montacchi e Copulati rappresentano l’occasione perfetta. La rivalità politica tra le parti si è ormai trasformata in una furibonda battaglia che coinvolge tutti i quartieri della città in uno scontro in bilico fra l’epico e il grottesco senza esclusione di colpi. Finalmente il momento dell’invasione della Capitale tanto atteso dall’asse Napoli-Milano è giunto. È scoppiata la “Guerra mondiale italiana”.

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